Le eclissi di Sole e di Luna, fra i fenomeni
celesti, sono in assoluto quelli più spettacolari e
alla portata di tutti. Per noi astrofili dell’ARAR,
impegnati come siamo nella divulgazione
dell’astronomia, le eclissi sono occasioni
eccezionali per coinvolgere il pubblico, dai
frequentatori più assidui del Planetario fino ai
semplici curiosi.
Martedì 25 ottobre ci siamo ritrovati ai Giardini
Pubblici, negli spazi che circondano il
Planetario, e abbiamo iniziato a sistemare le
nostre attrezzature con ampio anticipo rispetto
all’orario dell’eclisse, calcolata per Ravenna con
inizio alle 11:20, fase massima con copertura
del 30% alle 12:19, e fine del fenomeno alle
13:18.
Gli strumenti schierati hanno consentito di
fotografare, di osservare l’eclissi all’oculare del
telescopio e di osservare il fenomeno
guardando, a distanza, l’immagine del Sole
eclissato proiettata su uno schermo: una modalità molto sicura e in grado di consentire
l’osservazione in simultanea a più persone.
Circostanza utile, dato che i ragazzi delle scuole
che avevano prenotato la lezione al Planetario,
si sono affollati nella zona di osservazione e
hanno potuto approfittare del notevole “fuori
programma”.
Fra gli strumenti schierati per l’eclissi di Sole, il Solarscope versione educational, una novità nel nostro parco-macchine e che ha dato ottima prova. Ma se per qualcuno l’eclissi poteva essere un felice imprevisto, per altri faceva parte di un preciso progetto didattico inserito in un percorso PCTO, come per i ragazzi del Liceo Scientifico di Ravenna.